Consigli

Smarthpone e possibile rischio per pacemaker e defibrillatori, al via uno studio Iss

Troppa tecnologia può far male. Lo ribadisce uno studio americano che rivela l’interferenza dello smartphone con il pacemaker. La ricerca ha di fatto indagato sui legami tra la calamita presente nell’iPhone 12 Pro Max e il malfunzionamento di eventuali defibrillatori e pacemaker. Dai risultati si evince che il magnete per la ricarica wireless potrebbe disattivare i defibrillatori impiantabili. Per questo motivo si sconsiglia, per chi ha subito l’impianto di uno di questi apparecchi, di avvicinare il cellulare al petto o meglio inserirlo nel taschino della giacca o della camicia.

>   LEGGI
Consigli

Cercare un DAE per salvare una vita: molto più complicato di quanto si pensi

Nonostante il loro posizionamento diffuso, i DAE di accesso pubblico sono utilizzati solo prima dell'arrivo dello SME nel 2% -5% degli arresti cardiaci.4 I motivi di ciò non sono del tutto chiari, ma i 3 fattori principali probabilmente sono: scarsa disponibilità, scarsa accessibilità e un mancanza di conoscenza e fiducia degli astanti.

>   LEGGI
Aziende

Le centrali 118 in Italia

La Centrale Operativa 118 , attiva 24 ore su 24, ha l’obiettivo di organizzare e gestire le attività di emergenza – urgenza sanitaria territoriale, assicurando il coordinamento di tutti gli interventi dal momento dell’evento sino all’attivazione della risposta ospedaliera, garantendo il trasporto del paziente all’ospedale più vicino e più idoneo alla gestione della patologia. Struttura delle centrali operative nel territorio nazionale.

>   LEGGI
Consigli

CORSO FAD GRATUITO "Basic Life Support and Defibrillation"

"O ti formi o ti fermi" - Salvamento Academy, considerata l'emergenza sanitaria, vuole dare il proprio contributo nel rispetto delle disposizioni del nostro Governo e della propria mission: la diffusione della cultura del soccorso.  Ha quindi deciso di concedere GRATUITAMENTE a tutti la possibilità di aggiornarsi o formarsi alle manovre di rianimazione cardiopolmonare con un corso on line.

>   LEGGI
Consigli

IMPORTANZA DELLE COMPRESSIONI TORACICHE - dalle linee guida AHA Guidelines - Highlights-Italian 2010 alle 2015

Quando ci troviamo ad assistere una vittima colpita da arresto cardiaco improvviso è necessario praticare subito una RCP con le sole compressioni toraciche anche guidata al telefono in modo efficace dal 118. Tuttavia, per i soccorritori non professionisti addestrati e che sono in grado di eseguirla, si consiglia sempre di provvedere alla rianimazione con compressioni e ventilazioni.

>   LEGGI
Consigli

FREQUENZA DELLE COMPRESSIONI TORACICHE - dalle linee guida AHA Guidelines - Highlights-Italian 2010 alle 2015

Durante la RCP, i soccorritori devono eseguire compressioni efficaci a una profondità e frequenza appropriate (100-120/min) riducendo al minimo il numero e la durata delle interruzioni nelle compressioni toraciche. Inoltre, per una RCP di alta qualità, è necessario consentire la riespansione toracica completa dopo ongi compressione e occorre evitare una ventilazione eccessiva. 

>   LEGGI

La nostra formazione sempre con te

Riceverai le nostre offerte esclusive, le ultime notizie e gli aggiornamenti sui nostri corsi.

Sei un'azienda?

Ottieni l'accesso per te ed il tuo team ai nostri corsi migliori.