Il testo riporta i risultati di uno studio condotto su pazienti gravemente malati che necessitavano di intubazione tracheale. Lo studio ha confrontato l'utilizzo di un videolaringoscopio con l'utilizzo di un laringoscopio diretto per determinare se l'utilizzo del videolaringoscopio aumentasse la probabilità di successo nell'intubazione al primo tentativo.  #studio #intubazione

Lo studio è stato condotto su 1417 pazienti in 17 dipartimenti di emergenza e unità di terapia intensiva. I pazienti sono stati randomizzati in due gruppi, uno che utilizzava il videolaringoscopio e l'altro il laringoscopio diretto.  #pazienti #randomizzazione

Il risultato primario dello studio era il successo dell'intubazione al primo tentativo. Lo studio ha rilevato che il 85,1% dei pazienti nel gruppo del videolaringoscopio ha ottenuto il successo al primo tentativo, rispetto al 70,8% nel gruppo del laringoscopio diretto. Questa differenza è stata considerata statisticamente significativa. #successo #statistiche

Come risultato secondario, lo studio ha anche valutato le complicanze gravi durante l'intubazione, come l'ipossiemia grave, l'ipotensione grave, l'uso di vasopressori, l'arresto cardiaco o la morte. Non è stata riscontrata una differenza significativa tra i due gruppi per quanto riguarda queste complicanze.  #complicanze

In conclusione, lo studio ha dimostrato che l'utilizzo del videolaringoscopio aumenta la probabilità di successo nell'intubazione al primo tentativo rispetto all'utilizzo del laringoscopio diretto nei pazienti critici sottoposti a intubazione tracheale in un dipartimento di emergenza o in un'unità di terapia intensiva.  #risultato #videolaringoscopio