Gestione delle vie aeree difficili: dalla teoria alla pratica

Cosa Imparerò?

  • IL RAZIONALE DELLA GESTIONE DELLE VIE AEREE IN AMBIENTE EXTRAOSPEDALIERO ED INTRAOSPEDALIERO
  • ALGORITMI RAGIONATI DELLE VIE AEREE DIFFICILI
  • LA CRICOSTOMIA IN EMERGENZA: TECNICHE DI ESECUZIONE
  • INTRODUZIONE IN CRISIS RESOURCE MANAGEMENT (CRM) LE REGOLE DELLA SIMULAZIONE
  • STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE
  • LE VIE AEREE DIFFICILI: COME IDENTIFICARLE
  • RAPID SEQUENCE INTUBATION
  • COME APPLICARE L’ALGORITMO DELLE VIE AEREE DIFFICILI
  • LA GESTIONE DELLE VIE AEREE PEDIATRICHE

Requisiti

  • Professionista Sanitario
  • Infermiere
  • Medico
  • Essere in possesso della certificazione verde COVID-19 (Green pass) valida

Descrizione


Il corso si rivolge a medici e infermieri, ospedalieri e non, che desiderano acquisire una maggiore esperienza e sicurezza nella gestione avanzata delle vie aeree attraverso un approccio teorico-pratico, in particolare, si propone per soddisfare il fabbisogno formativo previsto dal Dgr Veneto n. 1515 del 29 ottobre 2015 (allegato B).


Durante le lezioni teoriche verranno presentati i principali algoritmi decisionali e verranno fornite le nozioni per la previsione, il riconoscimento e la gestione delle vie aeree difficili.

Nelle stazioni pratiche si affronteranno a piccoli gruppi il posizionamento dei presidi sovraglottici e la tecnica dell’intubazione orotracheale.


I partecipanti avranno l’opportunità di partecipare a dei casi clinici simulati, che permetteranno loro di applicare gli algoritmi decisionali e le abilità apprese durante la giornata. La discussione che seguirà ad ogni scenario sarà un’ulteriore occasione di confronto e di analisi non solo delle decisioni cliniche effettuate, ma anche delle abilità non tecniche messe alla prova dal lavoro in team.


La durata del corso completo è di 16 ore, di cui 7 di teoria e 9 di pratica.


Faculty

  • Andrea Paoli: Dirigente Medico UOC C.O. Suem 118 Azienda Ospedaliera di Padova;
  • Chiara Billato: Dirigente Medico UOC C.O. Suem 118 Azienda Ospedaliera di Padova;
  • Giacomo Miazzo: Dirigente Medico UOC C.O. Suem 118 Azienda Ospedaliera di Padova;
  • Laura Mietto: Infermiere UOC C.O. Suem 118 Azienda Ospedaliera di Padova;
  • Caterina Corazza: Infermiere UOC C.O. Suem 118 Azienda Ospedaliera di Padova;

IL CORSO VERRÀ ATTIVATO CON UN NUMERO MINIMO DI 10 ISCRITTI. INFORMAZ SI RISERVA DI COMUNICARE CON UN PREAVVISO PIÙ AMPIO POSSIBILE L'ATTIVAZIONE O MENO DEL CORSO IN RIFERIMENTO ALLA SITUAZIONE PANDEMICA ATTUALE CHE POTREBBE COMPORTARE ANCHE L'ASSENZA IMPROVVISA DEI DISCENTI E/O DOCENTI.


Frequentando questo corso hai diritto ad ottenere a condizioni particolari una chiave di accesso per frequentare a scelta:

  • il corso ECM FAD "Le emergenze ed urgenze in sanità", accreditato presso la Commissione Nazionale provider ECM N°352 per l'acquisizione di 25 crediti ECM.

 

CLICCANDO NEL PULSANTE VERDE CON LE RELATIVE DATE "+ FAD ECM" TROVERETE I DETTAGLI RELATIVI AL PROGRAMMA ED AI COSTI.


 

PROGRAMMA DEL CORSO – GIORNO 1

08:30 – 08:45

REGISTRAZIONE PARTECIPANTI - SALUTI E PRESENTAZIONE DEL CORSO

08:45 – 09:00

INTRODUZIONE AL CORSO: IL RAZIONALE DELLA GESTIONE DELLE VIE AEREE IN AMBIENTE EXTRAOSPEDALIERO ED INTRAOSPEDALIERO

09:00 – 09:30

LE VIE AEREE DIFFICILI: COME IDENTIFICARLE

09:15 – 09:45

ALGORITMI RAGIONATI DELLE VIE AEREE DIFFICILI

09:45 – 10:00

COFFEE BREAK

10:00 – 10:45

RAPID SEQUENCE INTUBATION e ETCO2

10:45 – 11:30

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE: 2 STAZIONI DI ADDESTRAMENTO (LARINGOSCOPIA DIRETTA, INTUBAZIONE CON RSI, USO AITRAQ E BOUGIE, PEG)

11:30 – 12:00

COME APPLICARE L’ALGORITMO DELLE VIE AEREE DIFFICILI

12:00 – 12:30

VIE AEREE PEDIATRICHE

12:30 – 13:30

PAUSA PRANZO

13:30 – 15.30

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE: simulazione di casi clinici in due gruppi

15:30 – 15:45

COFFEE BREAK

15:45 – 17:30

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE: simulazione di casi clinici in due gruppi

 

PROGRAMMA DEL CORSO – GIORNO 2

08:30 – 09:00

LA CRICOSTOMIA IN EMERGENZA: TECNICHE DI ESECUZIONE

09:00 – 10:00

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE:

  • AULA 1: simulazione casi clinici;
  • AULA 2: vie aeree pediatriche;

10:00 – 10:15

COFFEE BREAK

10:15 – 11:15

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE:

  • AULA 1: simulazione casi clinici;
  • AULA 2: vie aeree pediatriche;

11:15 – 12:30

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE:

  • AULA 1: simulazione casi clinici;

12:30 – 13:30

PAUSA PRANZO

14:00 – 16:00

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE:

  • AULA 1: simulazione casi clinici;

16:00 – 16:15

COFFEE BREAK

16:15 – 17:15

STAZIONI PRATICHE DI SIMULAZIONE:

  • AULA 1: simulazione casi clinici;

17:15 – 17:30

TEST FINALE PRATICO – TEST GRADIMENTO DEL CORSO – CONSEGNA ATTESTATI E CHIUSURA DEL CORSO

 

LE EMERGENZE ED URGENZE IN SANITA’

 

Resp. Scientifico: Dott.ssa Teresa Nardulli

 

RAZIONALE: La distinzione tra emergenza ed urgenza risiede nei tempi di intervento necessari (ore, per quanto riguarda l’urgenza, minuti, per quanto riguarda l’emergenza) e, ovviamente, presuppone una valutazione “tecnica”.

Per riconoscere in modo adeguato l’urgenza/emergenza, ovviamente, occorrono una diagnosi o, almeno, una o più attendibili ipotesi diagnostiche.

 

Tutte le situazioni che potrebbero evolvere in situazioni di emergenza estrema se non si interviene al più presto sono urgenze primarie, e comprendono emorragie contenibili, gravi stati di shock, traumi gravi, ustioni gravi e diffuse.

 

Le urgenze secondarie riguardano quelle situazioni che non mettono a rischio la vita dell'individuo nell'immediato, ma vanno trattate con cure mediche avanzate in una struttura ospedaliera. Possono essere urgenze secondarie le

fratture e le lesioni alla colonna vertebrale o del bacino, le fratture degli arti o anche solo ferite profonde o estese.

Importante è la comunicazione in un contesto di crisi, un’abilità che non si esaurisce nel passaggio di informazioni ma è la risorsa che permette di creare rapporti e collaborazioni, di affrontare momenti di difficoltà e di conflitto, presenti in modo particolare nell’emergenza/urgenza.

 

 

MODULO 1

Definizioni

Come riconoscere le due condizioni

 

MODULO 2

Alcune manifestazioni indicative di urgenza/emergenza

  • Perdita di coscienza
  • Evidenti emorragie
  • Impossibilità di respirare
  • Lesioni evidenti di organi importanti
  • Impossibilità di urinare con vescica piena
  • Crisi convulsiva
  • Forte dolore al torace accompagnato da sudorazione e/o perdita di coscienza
  • Dolore molto forte (soprattutto se non scompare immediatamente)
  • Folgorazione, qualora il soggetto non si riprenda prontamente.
  • Soffocamento per inalazione di un corpo estraneo

 

MODULO 3

La comunicazione in un contesto di crisi

 

ECM PER TUTTE LE PROFESSIONI SANITARIE

 

PERIODO DI SVOLGIMENTO
dal 15/02/2021 al 31/12/2022

  • Attestato di partecipazione al corso con relativi ECM;
  • Carrello con presidi per la gestione delle vie aeree (LMA, IGEL, TUBO LARINGEO, TUBO ENDOTRACHEALE)
  • Manichino adulto computerizzato RESUSCI ANNE Laerdal per una valutazione obiettiva dell'apprendimento con TESTA INTUBABILE
  • Testa intubabile
  • Borsa con Farmaci per intubazione
  • Dispositivi sovraglottici
  • Laringoscopio
  • Presidi gestione vie aeree avanzate pediatriche
  • Resusci Baby QCPR con Testa intubabile
  • Supporti multimediali didattici video-audio
  • Corso teorico-pratico

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