Il corretto inquadramento del paziente aritmico

Cosa Imparerò?

  • Il corretto inquadramento del paziente aritmico
  • Extrasistoli e tachicardie sopraventricolari (TPSV, flutter)
  • Tachicardie ventricolari e morte improvvisa aritmica
  • Bradicardie e disturbi di conduzione
  • Fibrillazione atriale
  • Dispositivi impiantabili per la gestione del ritmo (PM e ICD)

Requisiti

  • Professionista Sanitario
  • Infermieri
  • Medico di medicina generale
  • Specializzandi

Descrizione


AD ISCRIZIONE AVVENUTA VERRANNO INVIATE LE ISTRUZIONI PER IL WEBINAR.


Il corso si propone di fornire al medico non specialista (o ad altro professionista sanitario interessato all'argomento) gli elementi utili per un corretto inquadramento e gestione ambulatoriale del paziente con aritmie. In particolare, affronta l’inquadramento diagnostico generale delle aritmie per escludere una sottostante cardiopatie e le principali aritmie che si incontrano nella pratica clinica quotidiana quali extrasistoli, tachicardie sopraventricolari, fibrillazione atriale, tachicardia ventricolare, bradicardie, e blocchi atrioventricolari. Infine, verranno illustrati i principali dispositivi per la gestione del ritmo cardiaco (pacemaker e defibrillatori).


Responsabile del Programma formativo:


 


La durata del corso completo è di 5 ore di teoria.

Frequentando questo corso hai diritto ad ottenere a condizioni particolari una chiave di accesso per frequentare a scelta:

  • il corso ECM FAD "Il Rischio Clinico. Focus su: - Il controllo delle Infezioni Ospedaliere - LA GESTIONE DELLE EMERGENZE CLINICHE", accreditato presso la Commissione Nazionale provider ECM N°352 per l'acquisizione di 50 crediti ECM.I.

 

Il paziente cardiologico: clinica e trattamento.

  • Cardiopalmo
  • Cardiopalmo extrasistolico
  • Cardiopalmo tachiaritmico
  • Dispnea, astenia, sincope
  • Il MMG di fronte al sospetto di aritmia
  • L’inquadramento del paziente aritmico
  • Event recorder
  • Esclusione di una cardiopatia strutturale
  • Fisiologia del nodo del seno
  • Le aritmie atriali
  • Il blocco di branca destra
  • Il blocco di branca sinistra
  • Emiblocchi
  • Blocchi bifascicolari
  • Sede dei blocchi av
  • Extrasistoli
  • Meccanismo tachicardie
  • I circuiti di rientro nell’atrio
  • Ablazione transcatetere
  • Fibrillazione atriale
  • Stroke e fibrillazione atriale
  • La gestione dell’aritmia
  • Accenni letteratura scientifica
  • Principali farmaci antiaritmici per il trattamento della fa
  • Flutter atriale

il corso ECM FAD "Il Rischio Clinico. Focus su: - Il controllo delle Infezioni Ospedaliere - LA GESTIONE DELLE EMERGENZE CLINICHE", accreditato presso la Commissione Nazionale provider ECM N°352 per l'acquisizione di 50 crediti ECM.

 

RAZIONALE
Il corso ha come obiettivo di diffondere le raccomandazioni ministeriali e l’applicazione delle buone pratiche cliniche e costituisce il punto di riferimento per la segnalazione degli eventi sentinella e di tutte le situazioni che possono comportare rischi per i pazienti, i visitatori ed il personale. In particolare pone l’accento sul controllo delle infezioni ospedaliere e sulla gestione delle emergenze cliniche fornendo elementi che sarebbero spunto di riflessione per gestire al meglio sia i programmi di sorveglianza, prevenzione e controllo delle infezioni correlate all’assistenza; sia per definire ancor più il concetto di urgenza ed emergenza dove è indispensabile il concetto di esito che, in ambito sanitario, si riferisce alle «modificazioni delle condizioni di salute prodotte nei destinatari dagli interventi sanitari».Se l’esito in gioco è la sopravvivenza del paziente, quindi sono compromessi i parametri vitali, e se occorrono interventi immediati per garantirla, si parla di emergenza; quando, invece, occorre un intervento pronto, ma non immediato (dilazionabile nel tempo) si parla di urgenza.

 

CAPITOLO 1

LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO E LE RACCOMANDAZIONI MINISTERIALI

  • Gestione del Rischio Clinico: inquadramento generale
  • Gestione del Rischio: dizionario minimo e concetti fondamentali;
  • Gestione del Rischio Clinico: dizionario minimo e concetti fondamentali;
  • Gestione del Rischio Clinico: Metodi di Identificazione

 

Sistemi Learning e sistemi Accountability

  • Briefing sulla Sicurezza
  • Safety Walkaround
  • Focus Group
  • Revisione delle Cartelle Cliniche
  • Screening

 

1.2 Gestione del Rischio Clinico: Metodi di Analisi

  • HFMEA/FMEA
  • RCA
  • Audit Clinico

Applicazione delle Raccomandazioni Ministeriali: Gestione dei Farmaci Presentazione delle migliori “buone pratiche” nazionali e GAP Analysis

 

2 Gestione Sala Operatoria

Presentazione delle migliori “buone pratiche” nazionali e GAP Analysis.

3 Gestione attività di pronto soccorso e trasporto

Presentazione delle migliori “buone pratiche” nazionali e GAP Analysis

4 Gestione dei pazienti

Presentazione delle migliori “buone pratiche” nazionali e GAP Analysis

5 Gestione apparecchiature elettromedicali e Gestione Sangue

Presentazione delle migliori “buone pratiche” nazionali e GAP Analysis

 

CAPITOLO 2

PREVENZIONE E GESTIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: PROCEDURE, LINEE GUIDA E PROTOCOLLI

 

INTRODUZIONE

 

MODULO 1

  1. LE INFEZIONI OSPEDALIERE: DEFINIZIONE, CLASSIFICAZIONE E CAUSE
    1. La Prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza
    2. L’igiene delle mani
    3. Multiresistenza agli antibiotici

 

MODULO 2

  1. EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI – PREVEDIBILITÀ DELLE INFEZIONI
    1. Infezioni urinarie associate a catetere
    2. Infezioni da ventilazione assistita (il concetto di “bundle”)
    3. Klebsielle Multiresistenti
    4. Le infezioni da Virus Zyka
    5. I Markers di sepsi: dalla PCR alla pro calcitonina

 

MODULO 3

  1. IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI IN TERAPIA INTENSIVA
    1. La polmonite nel paziente ventilato
    2. Care bundle per la prevenzione delle VAP, CA-UTI, CR-BSI
    3. Lo shock settico

 

CAPITOLO3

LA GESTIONE DELLE EMERGENZE CLINICHE

 

MODULO 1

1. IL TRIAGE DI PRONTO SOCCORSO

 

MODULO 2

  1. 2. LA GESTIONE DELLE EMERGENZE CLINICHE PER LE VIE RESPIRATORIE
  2. 2.1 Cenni di anatomia dell’apparato respiratorio
  3. 2.2 Approccio al paziente per la gestione delle vie respiratorie
  4. 2.3 Tracheotomia e tracheostomia

 

MODULO 3

3. STABILIZZAZIONE DEL PAZIENTE IN STATO DI SHOCK

 

MODULO 4

  1. LA GESTIONE DELLE EMERGENZE CLINICHE NEUROLOGICHE
  1. 4.1 Crisi epilettiche
  2. 4.2 Vertigini
  3. 4.3 Malattia cerebrovascolare
  4. 4 Intossicazione da farmaci o da alcool

 

ECM PER TUTTE LE PROFESSIONI SANITARIE

 

PERIODO DI SVOLGIMENTO
dal 17/01/2021 al 16/01/2022

Attestato di partecipazione in formato digitale

Sei un'azienda?

Ottieni l'accesso per te ed il tuo team ai nostri corsi migliori.